Filtro acqua ai carboni attivi ECO GROW 240L/H GrowMax Water

  • Elimina il 95% di sali e metalli pesanti. Aiuta a stabilizzare il pH
  • Non richiede energia elettrica per funzionare
  • Pronto per l’installazione
  • Crescita delle piante più veloce
  • Frutta e verdura più sana
  • Radici più forti
  • Protegge il terreno e i suoi elementi vivi
  • Rimozione di cloro, sedimenti, sporco, ruggine, ossidi, erbicidi e pesticidi contaminanti organici volatili, contaminati chimici, benzene, toluene, olio, detergenti, trialometano, policlorobifenili.

130,00

COD: 7039b0e3d45f Categorie: , ,

Descrizione

Filtro acqua ai carboni attivi ECO GROW 240L/H GrowMax Water

L’acqua di buona qualità e il terreno ricco di ottimi nutrimenti sono le componenti fondamentali per avere delle piante sane, fiori  rigogliosi

e verdure di prima qualità.  E’ovvio che se l’acqua utilizzata non è pulita o ancorpeggio contaminata,  ciò che si cresce non sarà ne sano e ne rigoglioso. I sistemi di trattamento dell’acqua GrowMax Water sono stati
sviluppati specificamente per le applicazioni nel giardinaggio  con l’obbiettivo di fornire acqua pura

Gamma sistemi di filtrazione dell’acqua GrowMax Water con un range che va da 240l/h a 2000l/h all’ora. Adatte alla purificazione dell’acqua per l’irrigazione di piante da appartamento, terrazzi, giardini, vivai e serre commerciali. Tutti sistemi GrowMax Water utilizzano filtri ai carboni attivi prodotti con il cocco, prodotto eco-friendly che ha capacità di assorbimento elevatissima; infatti rimuove fino al 99% di cloro, erbicidi, pesticidi e contaminanti organici volatili.

Informazioni aggiuntive

Peso 0,000000 kg
Dimensioni 0,000000 × 0,000000 × 0,000000 cm
Attenzione: I semi di cannabis sono esclusi dalla nozione legale di Cannabis, ciò significa che essi non sono da considerarsi sostanza stupefacente (L. 412 del 1974, art. 1, comma 1, lett. B; Convenzione unica sugli stupefacenti di New York del 1961 e tabella II del decreto ministeriale 27/7/1992). In Italia la coltivazione di Cannabis è vietata (art. 28 e 73 del DPR 309/90) se non si è in possesso di apposita autorizzazione (art. 17 DPR 309/90). Pertanto questi semi potranno essere utilizzati esclusivamente per fini collezionistici e per la preservazione genetica. Questi semi sono commercializzati con la riserva che essi non siano usati da terze parti in conflitto con la legge.